CPU | Core i5 9600KF |
MB | ASRock Z390 Extreme4 |
RAM | Corsair Vengeance RGB DDR4 3000 MHz 2x8GB |
GPU | Asus DirectCU II GTX770 2GB |
Case | Thermaltake Core P3 |
PSU | Seasonic SS-660XP Platinum |
IDLE | Temperatura media rilevata durante 30 minuti con in esecuzione Windows 10 |
LOAD | Temperatura massima rilevata durante 15 minuti di OCCT Large Data Set (carico simile ad usi intensivi come gaming e produttività) |
STRESS | Temperatura massima rilevata durante 15 minuti di OCCT Small Data Set (carico estremo, ben superiore agli utilizzi comuni) |
Confronto | Dissipatore posto in comparativa con altri modelli, tutti con ventole operanti a 1000 RPM. |
Test ventole | Dissipatore nelle varie modalità: una ventola / due ventole; 1000 RPM / MAX RPM. |
Con CPU a frequenze stock, il dissipatore DeepCool Gammaxx 400 ci sorprende e si posiziona al primo posto in entrambe le situazioni di carico, staccando gli altri tre dissipatori, alcuni dei quali più costosi e blasonati. Entro questi carichi il cooler di DeepCool si dimostra pienamente a suo agio.
Così aumentiamo il carico applicato, overcloccando la CPU. A questo punto le temperature schizzano verso l’altro e il Gammaxx 400 perde terreno rispetto i due dissipatori che avendo più massa radiante a disposizione, possono fronteggiare e smaltire meglio il maggior calore generato. Stiamo parlando comunque di un Core i5 overcloccato su una scheda madre notoriamente non bilanciata in termini di voltage regulation. Un cliente ostico insomma.
Finchè il carico resta quello della CPU a frequenze stock, la stazza ridotta del Gammaxx 400 non consente di ottenere particolari benefici che giustifichino l’installazione di una seconda ventola e/o le maggiori emissioni acustiche derivanti dal massimo regime di rotazione. Il comportamento del cooler di DeepCool è in entrambi i casi estremamente lineare, con miglioramenti di uno o due gradi.
L’overclock su questa piattaforma fa impazzire il carico da gestire, e l’installazione di una seconda ventola serve putroppo a poco, facendo guadagnare un solo grado. Come prevedibile, aumentare il regime di rotazione porta invece benefici più tangibili., con temperature che si fanno quasi accettabili, ma a discapito della silenziosità, che diventa eccessiva per il daily use.