Corredo: il packaging protegge bene. Sul bundle Raijintek bada all’essenziale e non ai fronzoli. Qualche fascetta serra-cavo in più non avrebbe guastato. Non male la ventola a LED pre-installata.
Design: forse non particolarmente nuovo ma di certo non dozzinale. Non insegue le soluzioni gaming “tamarre”, al contrario, è elegante e sobrio. Vero alluminio spazzolato, angoli arrotondati, design minimalista, una ricetta ancora vincente. Peccato per la finestra installata all’esterno della paratia. Da tenere a mente anche che è finestrato a destra, quindi sulla scrivania va a sinistra.
Qualità costruttiva: solidità in linea con la categoria. L’alluminio ne eleva il valore complessivo. Nessun difetto riscontrato, nessun appunto da fare. L’assemblaggio tramite viti non inficia sulla solidità strutturale e permette di disassemblare totalmente il case e quasi di invertirne le parti.
Funzionalità: fino a 4 drive da 2,5″ più uno da 3,5″ o 2 per ognuno dei due formati, alimentatore in formato ATX e schede video fino a 170 mm (sono riuscito a montarne una da 255 mm). Espandibilità altissima per un case così piccolo. Dovendo comprare tutto da zero è sempre meglio star sicuri con un psu full modular, una scheda video ITX ed un aio con rad da 120 mm o un top down ad aria. Installandone uno a torre alto 160 mm ad esempio, ho dovuto rinunciare al drive da 3,5″ sulla base.
Rapporto qualità/prezzo: Metis Plus è disponibile in ben sette colorazioni (black, white, silver, gold, red, green e blue), con un prezzo di 65 euro, cifra che deriva anche dall’impiego del più pregiato alluminio. In generale un buon acquisto soprattutto per l’espandibilità offerta in ingombri tanto contenuti, ma anche per la qualità generale. Se fosse stato anche invertibile, sarebbe stato un case unico!
The Review
PROS
- Quasi tutto in alluminio
- Bel design
- Finestrato
- Grande rapporto espandibilità / ingombri
- Interventi comodi perchè può essere disassemblato
CONS
- Finestra laterale integrata sull'esterno
- Nessuna soluzione tool less