Il radiatore in alluminio del Pure Loop 360 misura 397 x 120 millimetri, ed ha uno spessore standard di 27 millimetri, arrivando ad un totale di 52 millimetri con le ventole in dotazione installate. Il pacco alettato è invece spesso 16 millimetri ed è composto da due camere separate, dotate ognuna di sei canali ed un’alta densità di corpi lamellari. Per congiungere il radiatore alla pompa e poi al waterblock, vengono utilizzati tubi in teflon lunghi 40 centimetri e con un diametro esterno di 10 millimetri. Il rivestimento in tessuto intrecciato nero dei tubi migliora la resa estetica e la resistenza, pur peggiorandone lievemente la flessibilità.
Una delle caratteristiche peculiari di Pure Loop è la possibilità di rabboccare il circuito da un foro presente sul radiatore, ovviamente opportunamente occluso da un tappo removibile con un semplice cacciavite a croce. La procedura già di per sè semplice, è ampiamente illustrata dal manuale. Anche gli utenti alle prime armi potranno eseguirla nella massima serenità. Con questa caratteristica, be quiet! promette di mantenere le prestazioni sul lungo periodo, ponendo rimedio alla fisiologica evaporazione del liquido.
Rispetto alla maggioranza dei concorrenti, Pure Loop si distingue inoltre per l’integrazione della pompa su uno dei due tubi di scambio anziché all’interno del blocco waterblock. Ciò ha permesso di utilizzare una pompa a 12V in grado di raggiungere ben 5500 giri per minuto ed arrivare ad una portata teoricamente ben superiore alle soluzioni tradizionali, facendo tra l’altro assorbire agli stessi tubi in teflon le vibrazioni generate dalla pompa. Pompa che, nonostante le dimensioni ridotte (37x27mm), non manca comunque di implementare appositi cuscinetti sul motore ed un involucro esterno a racchiudere e ad assicurare la stessa su entrambi i tubi (foto in alto a sinistra). Integrato il cavo di alimentazione, lungo circa 45 cm, con connettore 3 pin.
L’implementazione della pompa sui tubi ha permesso inoltre di ridurre l’altezza del waterblock, che ne guadagna anche un design semplice ed elegante. Lo circonda un frame di forma esagonale che integra già le viti di ritenzione e permette l’installazione in entrambi i versi, lasciando all’utente la libertà di avere i tubi sul lato destro o sinistro. I tubi sono connessi al waterblock con raccordi in plastica a 90°, ruotabili alla base, caratteristica che migliora ulteriormente la resa e la semplicità di installazione del kit. Sopra il waterblock, una cover in plastica semitrasparente ed alluminio spazzolato sulla quale campeggia il logo be quiet!, dotata di retroilluminazione a LED bianchi ben visibile lungo il suo perimetro. I LED vengono alimentati da un cavo lungo circa 30 cm e dotato di connettore 3-Pin (12V-G) che fuoriesce dalla parte laterale del waterblock. La cover è di facile rimozione e può essere collocata in due diverse direzioni in modo che il logo Be Quiet sia sempre nel verso giusto a prescindere da come installeremo il waterblock. be quiet! ha sicuramente attenzionato la resa estetica finale.
Di pregevole fattura la base in rame, rifinita da placcatura al nichel e da fresatura per ottenere una base semi-lucida. be quiet! non ha divulgato maggiori informazioni circa la conformazione interna del plate, ma immaginiamo possa implementare la classica struttura a micro alette. La base ha una pianta ottagonale, con dimensioni massime di 54 x 54 millimetri.