| Sistema di test |
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| CPU | AMD Ryzen 7 3700X |
| MB | Gigabyte X570 Aorus Ultra (rev 1.1 – bios f33h) |
| RAM | Patriot Viper Steel DDR4 3733 Mhz CL17 32 GB (4x 8 GB) |
| GPU – Test 50/200 W ~ | AMD Radeon HD 6450 |
| GPU – Test 350 W ~ | 1x MSI RX 580 Armor OC 8 GB |
| GPU – Test 650 W ~ | 2x MSI RX 580 Armor OC 8 GB |
| Storage | Samsung 980 Pro 1 TB / 2x Western Digital WD RED PRO 4 TB |
Abbiamo propiziato quattro diverse situazioni di carico, con l’utilizzo di tre diverse configurazioni di GPU e l’utilizzo simultaneo di OCCT 9.1.4 per la CPU, FurMark per la GPU e CrystalDiskMark per i drive di storage.
Nel corso dei test sono stati rilevati i valori di tensione minimi sulle quattro rail principali e contestualmente i valori di assorbimento alla presa.
Questo genere di test concretizza un carico incrociato assimilabile a quelle situazioni reali di utilizzo in cui l’alimentatore conta particolarmente; in cui le GPU la fanno da padrone (gaming, GPU rendering, ecc); in cui il carico è quindi nettamente sbilanciato sulle linee da 12 Volt.
Dark Power 12 da 750 Watt sfoggia una voltage regulation incredibilmente stabile con discostamenti davvero marginali tra le varie situazioni di carico. Il valore migliore al massimo carico si ottiene in monorail, confermando ciò che era intuibile, ovvero che soprattutto con schede grafiche di fascia alta e negli overclock spinti sia consigliabile usufruire della overclock mode. Si apprezza inoltre la silenziosità operativa di Dark Power 12, che è stato inudibile fino ai carichi medi e silenzioso durante il test più impegnativo. Un comportamento degno di nota, tra i migliori che abbiamo mai rilevato.
