Eseguiamo l’installazione dei componenti godendo degli accorgimenti messi a punto da Fractal Design per massimizzare il comfort d’uso e la resa finale. Durante l’installazione, i volumi interni del Meshify 2 Compact non sembrano infatti ridotti o sacrificati, al contrario, l’installazione di ogni componente è piuttosto rapida e confortevole e si riesce ad ottenere una build estremamente ordinata.
Parte dei meriti di tale comfort vanno sicuramente riconosciuti alla modularità di Meshify 2 Compact, di cui possiamo rimuovere o rimodulare molte delle parti destinate ad ospitare i componenti, non soltanto per adeguare l’espandibilità finale del case alle nostre esigenze, ma anche per permettere l’assemblaggio di alcune parti all’esterno del case, per poi ultimare i collegamenti a parti assemblate, all’interno.
Ultimiamo quindi l’assemblaggio eseguendo i vari collegamenti. Sfruttiamo il buon margine offerto dal tunnel dietro il tray per stipare una gran quantità di cavi in maniera abbastanza ordinata, seppur senza dedicare a questa operazione il tempo che molti appassionati di cable management sicuramente trascorreranno per sfruttare al massimo il particolare sistema di allineamento dei cavi implementato da Fractal Design. Abbiamo installato un AiO ARGB da 280 millimetri, una scheda grafica lunga 284 millimetri, due hard drive da 3,5″ accompagnati da switch su slot ed un totale di tre ventole di raffreddamento.