Sistema di test | |
CPU | Intel Core i5 9600K (stock / 4.9 GHz 1.3V) |
MB | MSI MPG Z390 Gaming Pro Carbon AC |
RAM | Corsair Dominator DDR4 3000 MHz 2x8GB |
GPU | MSI Radeon RX 580 ARMOR 8G OC |
Case | Benchtable Open frame |
PSU | Seasonic SSR-650PX 650 Watt 80 Plus Platinum |
A frequenze stock il Noctua NH-D15 Chromax.black è un grado dietro la soluzione all in one con radiatore da 360 mm e davanti al predecessore di due gradi. Gli altri due all in one, rispettivamente dotati di radiatori da 240 e 140 millimetri, vengono staccati in maniera netta, già a questi carichi.
Con l’aumento del carico dovuto all’overclock, l’NH-D15 perde un altro grado rispetto all’all in one da 360 millimetri e mantiene invariato il distacco dall’NH-D14. Gli altri due all one rimangono dietro, con il più piccolo dei due che dimostra di soffrire maggiormente l’aumento del carico.
Come prevedibile, a frequenze stock non occorre spingere le ventole al massimo. Il miglior bilanciamento tra prestazioni e silenziosità è sicuramente la configurazione con due ventole a 1000 giri. Se propenderete per una sola ventola, perderete decisamente in prestazioni, ma con questi carichi avrete comunque temperature molto buone anche a soli 600 giri per minuto.
Anche in overclock la configurazione con due ventole a 1000 giri per minuto si conferma quella meglio equilibrata per prestazioni e silenziosità. A 1500 giri guadagniamo due gradi ma la rumorosità non può che essere evidente. 1000 o 1200 rpm si conferma una scelta equilibrata anche per la configurazione mono-ventola, mentre i 600 giri non sono ovviamente consigliabili per carichi del genere. l’NH-D15 conferma un andamento molto lineare ed un’evidente efficienza, premiando come prevedibile, l’uso di una seconda ventola, dai medio-alti regimi in su.