I volumi interni del Raijintek Ophion sono suddivisi in due camere dal tray della scheda madre, posto in verticale a fare da sparti-acque. Tray opportunamente forato nell’area CPU per dare accesso veloce all’eventuale backplate del dissipatore. Dal lato destro possiamo quindi installare ed ammirare la scheda madre, ruotata di 180°, e l’alimentatore da installare a ridosso all’angolo tra base e frontale.
Dal lato sinistro invece, vediamo la camera destinata all’installazione in verticale della scheda video. Qui è infatti pre-installata la prolunga Pci-Epress da collegare allo slot della scheda madre. Visto che si troverà chiuso a sandwich tra scheda video e scheda madre ed alimentatore, il tray è stato abbondantemente traforato.
Raijintek non si smentisce anche stavolta: così come ci ha ormai abituati, anche l’Ophion è assemblato senza alcun rivetto. Le varie parti che lo compongono vengono tenute insieme da comuni viti, ed in pochi minuti si riesce a smontare completamente lo chassis.