Anche se ci troviamo dinanzi ad un middle tower dagli ingombri abbastanza ridotti, i volumi interni dello Sharkoon TG5 Pro RGB sono ben studiati. L’installazione avviene quindi in tempi brevi, con buona comodità, sia quando installiamo un dissipatore ad aria molto ingombrante, che con una soluzione all in one con radiatore da 360 millimetri sul frontale. Sharkoon ha infatti lasciato spazi di manovra sopra, e ancor più di fianco alla scheda madre, ed ha ben studiato anche il cable management.Tuttavia si sarebbe potuto fare di meglio lungo il profilo basso della scheda madre, che è a ridosso del tunnel, sopra il quale dovremmo pure poter installare due drive da 2,5″. In tal senso è quindi preferibile spostare le due slitte dietro il tray, nelle due sedi preposte allo scopo. Inoltre, abbiamo un unico foro per il cable management, ricavato direttamente sul tunnel. Una soluzione che lascia a vista i vari cavi che vanno collegati nei pressi, in particolare l’header audio e quello RGB. Un neo che avevamo già visto nel precedente Sharkoon TG5.
Le ventole pre-installate occupano i volumi interni al frame frontale. Ci restano quindi tutti gli oltre cinque centimetri garantiti dallo scasso sul tunnel, per poter installare un radiatore di spessore generoso (come nel nostro caso) o un radiatore slim e ulteriori tre ventole (sistema push & pull).
Si conferma funzionale la feritoia verticale per il cable management. Ci ha consentito di ordinare i cavi in tempi rapidissimi e in piena comodità. Se siete tra i tanti maniaci del cable management, dedicandogli qualche minuto in più, lo Sharkoon TG5 Pro RGB, vi permetterà di ottenere ordine assoluto. Dalla paratia laterale, avrete a disposizione quasi ben tre centimetri di margine laddove si ha la maggior concentrazione di cavi, ovvero nei pressi del frontale. Dietro la scheda madre, avrete invece quasi due centimetri. Niente male.
Promossa anche la gradazione leggermente fumè del pannello laterale in vetro, che ben si sposa con l’estetica del case. Otteniamo una visuale sui componenti molto sobria e di effetto, già con la sola illuminazione delle nuove ventole in dotazione.
Ventole migliorate anche sul piano della silenziosità operativa rispetto a quelle installate nel modello precedente. L’illuminazione è intensa, gli amanti degli RGB potranno sbizzarrirsi con tantissimi giochi di luce, anche quanti non in possesso di controller RGB, grazie al controllo manuale implementato da Sharkoon sul TG5 Pro RGB. Con l’illuminazione bianca notiamo come la diversa gradazione dei due pannelli in vetro, faccia percepire a chi guarda il case, una colorazione leggermente diversa tra le ventole che sono installate sul frontale e quella all’interno del case.